venerdì 6 dicembre 2013

Biscotti cuor di mele

Care lettrici, e, perchè no, cari lettori del nostro blog,
ecco qui una ricetta gustosa che, con un tocco di romanticismo, può rendere diverso un pomeriggio insieme a chi volete bene, o perché no, può rendere più dolce una domenica di festa, come la prossima, insieme alla vostra famiglia!!
BUONA CUCINA e BUONA FESTA DELL'IMMACOLATA!!


INGREDIENTI:
  • 200 gr di farina ( si può aggiungere anche un po' di fecola di patate e amido di mais per rendere l'impasto più morbido)
  • 8 gr di lievito
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 1 uovo
  • 1 bustina di vanillina

Per il ripieno di mele:
  • 2 mele
  • 2 cucchiaini di miele
  • zucchero a velo q.b.



PROCEDIMENTO:

MESCOLATE energicamente lo zucchero con l'uovo aiutandovi con una frusta o con un battitore elettrico;

AGGIUNGETE la farina, il lievito e la vanillina e impastate fino ad ottenere un impasto corposo;

FORMATE una palla con l'impasto e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti;

Intanto preparate il ripieno:

GRATTUGGIATE una mela e tagliete a pezzettini un'altra mela;

CUOCETE a fuoco lento in un pentolino per 15 minuti le mele con il miele e almeno 1 cucchiaio di zucchero a velo.

AIUTATEVI con una formina a creare i vostri cuori che potrete ricoprire del tutto o lasciare aperti al centro in modo da lasciar visibile il ripieno, come in fotografia.

INFORMATE a 180° in forno ventilato per 20 minuti.

martedì 29 ottobre 2013

Grancereali avena e cioccolato

I biscotti Grancereali sono nella dispensa di ogni cucina, perfetti per la colazione e ideali per soddisfare il languorino pomeridiano perchè ricchi di fibre, derivanti dalla crusca, e gustosi grazie al cioccolato. Ho cercato spesso la ricetta, ma non mi ha mai convinto, così una domenica ho deciso di affidarmi alla mia fantasia.. il risultato è stato davvero soddisfacente e sono felice di condividere con voi, lettrici e lettori del nostro blog, la mia facilissima e gustosissima ricetta! 
BUONA CUCINA!


INGREDIENTI:

300 gr di fiocchi d'avena
150 gr di burro
50 gr di zucchero semolato
4 cucchiai di cacao amaro
100 gr di zucchero di canna
1 uovo intero + 1 tuorlo
8 gr di lievito
3 cucchiai di latte

PROCEDIMENTO:

SCIOGLIETE il burro in una tazza nel micronde;

UNITE lo zucchero semolato con l'uovo e il tuorlo e mescolate energicamente fino allo scioglimento dello zucchero;

AGGIUNGETE pian piano tutti gli altri ingredienti in modo da ottenere l'impasto finale. Vi risulterà granuloso e poco compatto, ma è normale, non preoccupatevi;

FORMATE una palla con l'impasto e lasciatela riposare 30 minuti in frigo avvolta nella pellicola trasparente;

DISPONETE l'impasto in una teglia con carta forno formando dei cerchietti piccoli, più o meno quanto una moneta da 1 euro (i biscotti si allargheranno durante la cottura).

INFORNATE per 15/20 minuti in forno ventilato a 180°.


lunedì 28 ottobre 2013

Frutta di martorana

"Caro blog, ammetto di averti un po' trascurato, ma per tutto questo tempo sei sempre stato nei miei pensieri!"
Rieccoci qui'! Scusate l'intro, ma era mio dovere chiedere scusa al blog e a voi lettori che vi sarete chiesti che fine abbiamo fatto. Semplicemente impegni, impegni e ancora impegni che ci hanno tenute lontane dalla cucina!

Novembre, in Sicilia, è il mese della meravigliosa frutta di martorana, infatti è usanza prepararla in occasione della festa dei Morti. In qualsiasi bar o pasticceria entriate il vostro olfatto sarà colto dal profumo inconfondibile di questa prelibatezza e la vostra vista sarà abbagliata dalle miriadi di forme e colori presenti nelle vetrine! Oltre allla martorana, in Sicilia ci sono un'infinità di altri dolciumi tradizionali della festa dei Morti, come i pupi ri zuccaru (i pupi di zucchero), i biscotti "misti" e le "ossa di morto"(guardate la prima foto).
Da qualche anno a questa parte anch'io mi diletto a realizzare la martorana, prima di tutto perché è un'attività che mi diverte molto, e poi perché il gusto di quella fatta in casa è tutta un'altra storia. Sarà meno bella esteticamente ma sa molto più di mandorla ed è meno zuccherata di quella preparata nelle pasticcerie!
La storia della martorana ve l'ho già raccontata nella ricetta delle pecorelle pasquali (che tra l'altro hanno anche lo stesso impasto di base della frutta) quindi stavolta passerò direttamente alla spiegazione pratica.
Buon divertimento e buona festa dei Morti!

P.S. visto che ormai è tanto di moda, vorrei sperare che non abbiate sostituito questa nostra festa con quella di Halloween. Siamo italiani (e quindi già sfortunati!) e dobbiamo conservare almeno le nostre tradizioni! Quindi mani nel portafoglio e andate a comprare i giocattoli ai bambini :-) Io ho dei ricordi meravigliosi legati a questa festa e a i miei nonni!



INGREDIENTI per un kg (circa 30 pezzi):

  • 500 g di farina di mandorla
  • 500 g di zucchero a velo
  • 80 g di sciroppo di glucosio
  • 60 g di acqua
  • 1 fialetta di aroma di mandorla
  • 1/2 bustina di vanillina
  • stampi in gesso per dare la forma
  • colori per alimenti in polvere
  • alcool per alimenti o in alternativa un liquore come Gin, Vodka, Whisky o Cognac
  • gomma lacca alimentare per lucidare

PROCEDIMENTO:


Miscelate in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero a velo, il glucosio, la vanillina e l'aroma di mandorla.

Aggiungete l'acqua alla miscela ottenuta e impastate per pochi minuti, inizialmente con l'aiuto di un cucchiaio e poi con le mani (N.B. non impastate per molto tempo perché rischiereste di ottenere un impasto troppo oleoso e non più utilizzabile).

Passate le mani nell'amido per dolci e formate, con l'impasto ottenuto, delle palline della dimensione adatta al tipo di stampo.

Spennellate la forma di gesso con l'amido (oppure rivestitela con la pellicola trasparente), inserite la pallina di pasta di mandorle nello stampo pressandola leggermente e quindi estraetela. Togliete con un pennello le tracce di amido e lasciate riposare per un giorno prima di passare alla colorazione.

Per colorare la pasta di mandorle utilizzate i colori alimentari in polvere che devono essere diluiti in una soluzione al 50% di acqua e alcool alimentare (in alternativa all'alcool si può utilizzare un liquore come Gin, Whisky, Vodka, Cognac). Io consiglio di dare una prima passata di giallo a tutte le forme per esaltare successivamente gli altri colori.



Per completare si può lucidare la frutta di martorana, dopo aver fatto asciugare i colori per almeno un giorno, passando la gomma lacca alimentare con un pennello asciutto.

Infine potrete applicare le ultimissime decorazioni alla frutta, come i piccioli, le foglie, ecc.






martedì 9 luglio 2013

Pesto di basilico

 
Per gli antichi Greci "basilikòs", nome greco del nostro basilico, che significa regale, era "il re delle erbe aromatiche".
Ha un ruolo d'eccellenza nella cucina mediterranea, viene usato per aromatizzare diversi tipi di pietanze. Vi consigliamo di aggiungere le foglie di basilico nei condimenti all'ultimo secondo, poco prima di portare in tavola il piatto, perché perde facilmente il suo caratteristico sapore. 
La ricetta più conosciuta a base prevalentemente di basilico è il pesto alla genovese. Per fare il vero pesto alla genovese occorrono un mortaio di marmo e un pestello di legno e, direi, molta pazienza, ma io ho sempre usato il frullatore, e, posso garantirvi che il tempo è dimezzato così come la fatica, ma il risultato è soddisfacente! Buon lavoro!!

INGREDIENTI:
  • 3 mazzi di basilico
  • 2 spicchi d'aglio grandi
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • 6 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 1 cucchiaio di pecorino
  • 1 cucchiaio di pinoli

PREPARAZIONE:

LAVATE in acqua le foglie di basilico, dopo aver selezionato quelle senza macchie nere (fig.1).

ASCIUGATE le foglie con un canovaccio e vi consiglio di usare anche un centrifuga insalata per averle totalmente asciutte (altrimenti il pesto non avrà un colore verde vivo).

TAGLIATE gli spicchi d'aglio grossolanamente e frullateli con abbondante olio (almeno due dita, fig.2).

AGGIUNGETE, a poco a poco, il basilico e continuate a frullare, aggiungendo ancora olio, i pinoli, il parmigiano e il pecorino. Non è necessario aggiungere sale, perchè il pecorino e l'aglio lo rendono già abbastanza gustoso. Frullare fino al raggiungimento di una salsa omogenea (fig.3).

A questo punto conservate il vostro pesto nei barattoli e copritelo con uno strato di olio per evitare che diventi scuro.
Potrete usare il vostro pesto per condire spaghetti, gnocchetti sardi, trofie..BUON APPETITO!!





giovedì 27 giugno 2013

Torta di stelle

Salve a tutti!
Scusate per la lunga assenza ma, tra un impegno e l'altro, sia io che la mia cugin-socia ultimamente non abbiamo avuto molto tempo da dedicare alla cucina e di conseguenza al blog. Tra l'altro io ho pure cominciato la dieta e per adesso i miei menù sono tristissimi e monotoni (pollo arrostito, insalata, verdurine bollite... :-/ ). Sacrifici!!!
Questa golosissima ricetta è stata da me preparata come dessert per una cena di qualche settimana fa e andarla a rivedere oggi è un po' da autolesionisti, ma la dovevo assolutamente proporre a voi che sicuramente tutto l'anno sarete stati più rigorosi di me e non vi ritrovate adesso con qualche rotolino di troppo. L'esecuzione della ricetta è di una semplicità eccessiva ed il risultato è una torta buona, fresca e di grande effetto: provatela!

INGREDIENTI

500 g di pan di stelle ( o biscotti simili)
500 ml di panna fresca
50 g di zucchero a velo
400 g di Nutella
150 ml di latte
1 tazzina di caffè
cacao amaro


PREPARAZIONE

Montate la panna ben fredda da frigorifero aggiungendo solo alla fine lo zucchero a velo;

Mescolate il latte con il caffè, inzuppatevi velocemente i biscotti e formate un primo strato in una teglia a cerniera. Riempire gli spazi rimasti vuoti fra un biscotto e l'altro usando alcuni pezzetti (foto 1);

Dopo aver sciolto la Nutella a bagnomaria o al microonde spalmatene diversi cucchiai sui biscotti fino ad ottenere uno strato uniforme (foto 2);

Mettete alcuni cucchiai di panna sullo strato di Nutella e spalmatela uniformemente (foto 3);

Ripetete i passaggi 1, 2 e 3 per altre due volte (alla fine otterrete una torta a 3 strati) chiudendo quindi con l'ultimo strato di panna montata;

Spolverizzate sullo strato di panna il cacao amaro e decorate con delle stelline di pasta di zucchero bianca (foto 4) (io come vedete in foto ho usato lo zucchero a velo ma le stelline sono a poco a poco scomparse!);

Mettete in frigo per qualche ora, quindi togliete la torta dallo stampo e prima di servire decorate i bordi mettendovi intorno i biscotti.



giovedì 30 maggio 2013

Patate filanti

Le patate sono delle piante erbacee la cui parte commestibile è costituita da tuberi che crescono sotto terra. Sono piante dell'America Latina, giunte in Europa nel XVI secolo dagli Spagnoli.
Grazie al loro elevato contenuto di amido, le patate costituiscono un valido sostituto dei cereali nelle diete ipocaloriche. Le patate sono facilmente digeribili, inoltre il loro succo è indicato nei casi di ulcera gastro duodenale, gastrite, calcolosi biliare, stitichezza.
Ad ogni modo, si deve tenere presente che la forma in cui prepariamo le patate fa sì che il loro apporto nutritivo vari dipendendo dalla temperatura e dalla durata della cottura. Bollire le patate con la pelle riduce la perdita di nutrienti, proprio così come che conservarle in un luogo secco.


INGREDIENTI:
  • 6/8 patate medie
  • mozzarella
  • latte
  • sale
  • pepe


PREPARAZIONE:

PELATE le patate e lavatele.

SBOLLENTATE le patate per un paio di minuti, giusto per ammorbidirle.

TAGLIATE la mozzarella a pezzettini.

DISPONETE le patate sbollentate in una teglia, bagnatele con poco latte (considerate che io ne usato mezzo bicchierino) e aggiungete la mozzarella.

CUOCETE a 220° in forno ventilato per 30/40 minuti, mescolando spesso le vostre patate in modo che siano ben mantecate con la mozzarella.

N.B: potete aggiungere anche dei salumi che avete in frigo, come del prosciutto o del salame, tagliati a pezzettini.


BUON APPETITO!!!
 
La ripubblicazione su altri siti o blog di questo testo è severamente vietata.

Grazie al loro elevato contenuto di amido, le patate costituiscono un valido sostituto dei cereali nelle diete ipocaloriche. Le patate sono facilmente digeribili, inoltre il loro succo è indicato nei casi di ulcera gastro duodenale, gastrite, calcolosi biliare, stitichezza.


La ripubblicazione su altri siti o blog di questo testo è severamente vietata.

sono piante erbacee la cui parte commestibile è costituita da tuberi che crescono sotto terra
La ripubblicazione su altri siti o blog di questo testo è severamente vietata.

sono piante erbacee la cui parte commestibile è costituita da tuberi che crescono sotto terra

mercoledì 29 maggio 2013

Tabulè con verdure crude

Con l'arrivo della stagione estiva è sempre più forte il desiderio di mangiare piatti freddi a base di verdure o di frutta, dissetanti e leggeri. Il tabulè, una pietanza originaria del Libano, è un' insalata fredda il cui ingrediente principale è il burghul, semola di grano duro simile per consistenza al couscous. Non essendo  però riuscita a trovarlo nei supermercati della mia zona, io ho adoperato il couscous, con un risultato che a mio parere è stato comunque ottimo.  Tra il sapore degli altri ingredienti spicca quello delle erbe aromatiche, in particolare prezzemolo e menta, che conferiscono al tabulè il suo fresco sapore rendendolo uno dei piatti maggiormente apprezzati nelle tavole estive. Il tabulè può essere preparato con largo anticipo prima di essere servito, ed è quindi una pietanza adatta in caso di ospiti! 

INGREDIENTI per 4-6 persone:
  • 200 g di couscous
  • 1 peperone giallo
  • 1 cetriolo
  • 1 cipolla rossa
  • 15 pomodori ciliegino
  • 3 cucchiai di prezzolo
  • 2 cucchiai di menta
  • succo di 1 limone
  • 5 cucchiai di olio d'oliva
  • sale
  • pepe

PREPARAZIONE:

Preparate il couscous seguendo le istruzioni riportate sulla confezione;

Lavate ed asciugate le verdure;

Prendete il peperone, tagliatelo in due, eliminate i filamenti interni e infine tagliatelo a quadretti;

Prendete il cetriolo, eliminate le estremità, sbucciatelo e tagliatelo a quadretti;

Tagliate a metà i pomodorini, eliminate la polpa interna in modo che non rilascino acqua
e tagliateli a quadretti;

Sbucciate la cipolla e tritatela;
Tritate il prezzemolo;

Preparate il condimento mettendo in una ciotolina il succo di limone, l'olio e il sale e mescolando velocemente;

Mettete il couscous in una grande ciotola, unitevi i quadretti di verdure, il prezzemolo, la menta e il condimento. Aggiungete un pizzico di pepe e mescolate tutto.



ECCO A VOI UN PIATTO DAI MERAVIGLIOSI COLORI DELL'ESTATE!







mercoledì 22 maggio 2013

Tiramisù di fragole

Il tiramisù è uno dei dolci classici che troviamo nelle nostre tavole per qualsiasi ricorrenza. Dire "tiramisù" equivale nella nostra mente a "tiramisù al caffè", ma in realtà oggi ci si imbatte in alternative bizzare e alquanto gustose. Oggi vi progongo la versione del tiramisù alle fragole, un dolce colorato, primaverile e fresco. Vi consiglio di provarlo..ne vale veramente la pena!
BUON LAVORO!


 INGREDIENTI:
  • 500 gr di fragole
  • 250 gr di mascarpone
  • 400 gr di savoiardi
  • 2 uova
  • 1/2 bicchierino di limoncello
  • 200 ml di panna da montare
  • zucchero

PREPARAZIONE:
  • Per lo sciroppo di fragole:
FRULLATE le fragole, dopo averne lasciato da parte 6\7 per la decorazione finale.

VERSATE il frullato ottenuto in un pentolino.

AGGIUNGETE un bicchierino da caffè scarso di acqua, mezzo bicchierino di limoncello e lasciate sul fuoco per un quarto d'ora a fiamma bassa per farlo addensare un po'.

LASCIATE rafffreddare il vostro sciroppo.

  • Per la crema al mascarpone:
 SEPARATE i tuorli dagli albumi e metteteli da parte.

MONTATE la panna e mettetela da parte.

MONTATE i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare spumosi.

AGGIUNGETE il mascarpone e mescolate dal basso verso l'alto.

AGGIUNGETE i tuorli e la panna e mescolate con delicatezza.

Infine:

Procedete come si fa per il tiramisù classico al caffè: in una pirofila alta, spalmate un po' di crema sul fondo e cominciate a disporre i savoiardi imbevuti nello sciroppo di fragole, e ricopriteli di crema. Quindi ripetete per una seconda volta e ultimate il vostro dolce decorando la parte superiore con le fragole che avevate messo da parte. Io ho aggiunto anche un po' di sciroppo che mi era rimasto creando delle "linee" orizzontali oltre alle fragole a fette e a quelle decorative, ma la decorazione è frutto della vostra fantasia, per cui potrete sbizzarrirvi!



BUON APPETITO!!!

giovedì 16 maggio 2013

Barchette di zucchine ripiene

Le zucchine sono ormai reperibili sul mercato tutto l'anno anche se sono un prodotto dell'orto tipico della tarda primavera e dell'estate. Con le serre e l'importazione da altri continenti il problema è stato superato. Conviene però gustarle nella loro stagione perchè più complete dal punto di vista nutrizionale, più buone e naturalmente più convenienti.

Tratto da: http://www.alimentipedia.it/zucchina.html
Copyright © Alimentipedia.it
Le zucchine sono ortaggi della primavera e dell'estate, ma sono reperibili tutto l'anno grazie alle serre. Hanno molte proprietà benefiche per il corpo: antinfiammatoria, diuretica, drenante. Vengono usate per le diete in quanto costituite per il 90% di acqua. Contengono le vitamine A, C, E e l'acido folico e per questo combattono l'invecchiamento della pelle. Possono essere consumate crude, lessate, in padella, grigliate, fritte, al forno. La ricetta che ne risalta parecchio il gusto è, a parer mio, questa che vi propongo oggi. BUONA CUCINA!!
Contengono molte vitamine A, C, E, carotenoidi e acido folico. Sono riconosciute molto utili per astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi, affezioni cardiache e diabete. Fin dall'antichità venivano consumate per favorire il sonno, rilassare la mente, e rinvigorire. La vitamina A contenuta nelle zucchine inoltre giova alla pelle, ne favorisce l'abbronzatura e ne combatte l'invecchiamento. Le zucchine hanno un'azione lassativa, antinfiammatoria, diuretica e disintossicante. Le zucchine forniscono poche calorie e inoltre hanno uno scarto limitato se sono giovani e piccole. Sono costituite da oltre il 90% di acqua, per questo in cottura si riducono molto di volume.

Tratto da: http://www.alimentipedia.it/zucchina.html
Copyright © Alimentipedia.it

INGREDIENTI:
  •  4 zucchine
  • 50 gr pancetta dolce
  • 1/4 cipolla rosa
  • burro
  • 2 sottilette
  • parmigiano grattuggiato
  • mollica
  • sale
PREPARAZIONE:

  1. SVUOTATE le zucchine con l'aiuto di un cucchiaino;
  2. METTETE da parte il cuore della zucchina per preparare il ripieno;
  3. ROSOLATE un pò di cipolla in padella con una noce di burro e aggiungete la pancetta;
  4. PREPARATE l'impasto con la pancetta, il cuore di zucchina, le sottilette, il parmigiano e un pizzico di sale, quindi disponetelo all'interno delle vostre barchette e completate con una spruzzatina di mollica;
  5. Se vi rimangono pezzetti di zucchina e avanzi di pancetta, disponeteli sopra la mollica;
  6. INFORNATE a 220° per circa 20 minuti.
BUON APPETITO!!!

giovedì 9 maggio 2013

Paste di mandorla

Vi ricordate delle pecorelle di pasta di mandorla che avevamo postato in occasione della Pasqua? Mi era avanzata della farina di mandorle e, non avendo idea se e quanto si potesse conservare, ho cercato un modo veloce per disfarmene. Il mio intento è stato raggiunto con la preparazione delle paste di mandorla, semplicissime da realizzare e velocissime da mangiare (considerate che sono state fatte fuori nel giro di pochi minuti, anche perché sono una tira l'altra...:-D )!
E' risaputo che la pasticceria siciliana non punta soltanto sul sapore ma anche sull'aspetto, infatti le paste di mandorla vengono preparate in una grande varietà di forme e colori, utilizzando comunque lo stesso impasto. Io per questa volta le ho realizzate in un unica forma, ma vi mostro una foto trovata su internet per darvi un idea dell'assortimento!





INGREDIENTI per 12 pasticcini:
  • 150 g di farina di mandorle
  • 100 g di zucchero
  • 1 albume d'uovo
  • qualche goccia di essenza di mandorle
  • zucchero a velo
  • mandorle o ciliegie candite per decorare

PROCEDIMENTO:

Mescolate in una ciotola la farina di mandorle con lo zucchero. 

Aggiungete l'albume d'uovo e impastate con le mani fino ad ottenere un impasto spugnoso e che risulti appiccicoso. Infine aggiungete l'essenza di mandorla.

Aiutandovi con il palmo delle mani formate delle palline di circa 3 cm di diametro.

Passate le palline nello zucchero a velo e disponetele in una teglia rivestita di carta forno.

Mettete sulla superficie del pasticcino una mandorla o una ciliegia candita schiacciandola leggermente verso l'interno.

Infornate in forno statico preriscaldato a  160-180 °C per circa 15 minuti.





lunedì 6 maggio 2013

Conchigliette con zucchine e patate


Ecco un piatto tipico della cucina delle nonne con un ingrediente firmato Sicilia: la zucchina "friscarella", ovvero la zucchina lunga siciliana. Gustoso, economico e colorato. BUONA CUCINA!


INGREDIENTI per 4 persone:
  •  1/2 zucchina lunga
  • 3 patate
  • 250 gr. di conchigliette
  • 250 gr pomodoro pelato
  • 1 cipolla rosa piccola
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine d'oliva


PREPARAZIONE:

  1. PELATE la zucchina;
  2. TAGLIATELA a cubetti;
  3. PREPARATE il soffritto di cipolla in un tegame abbastanza capiente da contenere il condimento e da permettere anche la cottura della minestra;
  4. PELATE le patate e tagliatele a cubetti come per la zucchina;
  5. AGGIUNGETE il pelato, condite con sale e pepe e lasciate accotturare per 5 minuti;
  6. AGGIUNGETE i cubetti di zucchine e patate e allungate con l'acqua necessaria per la cottura della pasta e lasciate cuocere per 10-15 minuti;
  7. CUOCETE, quindi, la pasta.

BUON APPETITO!!!






venerdì 26 aprile 2013

Medaglioni di melanzane alla pizzaiola

Continuiamo con le ricette veloci, perché si sa, con la vita frenetica che si conduce oggi il tempo non basta mai! Ci manteniamo anche sul leggero, visto che in previsione dell'estate vorremmo tutti perdere quel chiletto di troppo che ci portiamo dietro dal lungo inverno! L' ingrediente base della nostra ricetta è infatti la melanzana, che essendo un ortaggio povero di calorie e ricco di fibre, è molto indicato nelle diete dimagranti. L'unico ingrediente presente un po' più calorico è il formaggio, che però potrete scegliere a gusto vostro magari facendo attenzione a metterne uno più leggero (ad esempio la mozzarella).
La melanzana è un ortaggio tipicamente estivo, infatti, al di sotto dei 12°, la pianta smette di crescere. Oggi in realtà possiamo trovarle tutto l'anno perché vengono coltivate in serra, ma per chi, invece, ama comprare gli ortaggi di stagione questo è il periodo in cui si cominciano a vedere nei mercati.




INGREDIENTI per 4 persone:

  • 2 melanzane lunghe (vedi foto)
  • 1 confezione di pomodori pelati
  • Formaggi vari tagliati a cubetti (vi consiglio un mix di emmental, scamorza affumicata e galbanino)
  • Origano
  • Sale

PROCEDIMENTO:

Lavate le melanzane, eliminate le estremità e tagliatele a fette rotonde non troppo spesse conservandone la buccia;

Grigliate le melanzane con un pizzico di sale;

Tagliate il pomodoro pelato a pezzetti e conditelo con un filo d'olio, sale e un pizzico di pepe;

Tagliate i formaggi a cubetti;

Disponete le fette di melanzane grigliate su una teglia rivestita di carta forno, conditele con il pomodoro e infornate per 5 minuti;

Sfornate le melanzane, conditele con i cubetti di formaggio e con una spolverata di origano e mettetele nuovamente in forno per il tempo necessario a far fondere il formaggio;

Uscite dal forno la teglia e servite le melanzane ancora calde.


BUON APPETITO!


martedì 23 aprile 2013

Tiramisù


Il tiramisù è un dolce dalla preparazione abbastanza semplice, ma la bravura sta nel preparare la crema in modo che non abbia un sapore troppo appesantito dall'uovo. 
Questa è la ricetta che ho sperimentato sabato, e, credetemi, tutti si sono "leccati i baffi"!!!
Buona cucina!

INGREDIENTI:
  • 5 uova
  • 400 gr di savoiardi
  • caffè quanto basta (almeno 8/10 tazzine)
  • 5 cucchiai di zucchero
  • 250 gr mascarpone
  • 500 ml panna da montare
  • cioccolato amaro in polvere
PREPARAZIONE:

DIVIDETE i tuorli dagli albumi.

AMALGAMATE i tuorli con lo zucchero e mescolate intensamente per un paio di minuti.

MONTATE a neve gli albumi.

MONTATE a neve la panna.

INCORPORATE gli albumi, i tuorli e il mascarpone alla panna montata.

IMMERGETE i savoiardi nel caffè, attenzione a non bagnarli nè troppo nè poco..giusto una veloce immersione da una parte e dall'altra in modo da bagnarli tutti ma da lasciarli integri.

DISPONETE i savoiardi nella teglia dopo aver messo un po' di crema sul fondo.

PREPARATE due strati uguali intervallati dalla crema.

Infine, SPOLVERATE la superficie con il cacao in polvere.


BUON APPETITO!!





lunedì 22 aprile 2013

Frittata al forno con pomodorini e asparagi

Dovete preparare la cena e non avete molto tempo? Vi serve qualche idea per un buffet? Eccovi una ricetta veloce, gustosa e leggera che sarà sicuramente molto apprezzata dai nemici della frittura (come me)!




INGREDIENTI:

  • 6 uova
  • pomodorino ciliegino
  • punte di asparagi surgelate
  • sottilette
  • 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • formaggio Maasdammer (o fontina, o quello che preferite)
  • sale
  • pepe
N.B. (non ho indicato le dosi di alcuni ingredienti perché potete regolarvi a piacere vostro!)  


PROCEDIMENTO:

Sbollentate le punte di asparagi in acqua bollente salata.

Tagliate i pomodorini a metà, il formaggio a cubetti, e le sottilette a pezzetti.

In una ciotola sbattete le uova con sale e pepe a piacere e, continuando a sbattere, unite il parmigiano grattugiato e il pangrattato.

Unite gli asparagi, i pomodorini, i cubetti di formaggio e le sottilette amalgamando bene il tutto.

Oliate una teglia rotonda del diametro di ca. 24 cm (o di meno se volete una frittata più alta) e versategli il composto ottenuto.

Infornate in forno ventilato a 200 °C  per circa 20 minuti.






giovedì 18 aprile 2013

Carciofi ripieni


Ed eccoci ancora qui a proporvi una nuova ricetta a base di carciofi!!! 
Oggi ci cimenteremo nei famosissimi carciofi ripieni che ogni nonna prepara..una ricetta iper iper calorica, ma che non può mancare in un blog di ricette tradizionali e siciliane. Oltre agli ingredienti che vi elencherò, munitevi di guanti, i carciofi sono buoni e cari, ma macchiano in una maniera incredibile mani ed unghie!!!
Buon lavoro!

INGREDIENTI:
  • 9 carciofi
  • 1 uovo
  •  2/3 fette di pancarrè
  •  cubetti di pancetta dolce o tritato
  • cubetti di provola dolce
  • un filo di latte
  • 1 mozzarella
  • 3/4 cucchiai di caciocavallo grattuggiato
  • sale
  • pepe
  • 2 patate
  • 2 carote
  • 1 dado vegetale

PROCEDIMENTO:


PREPARATE in una ciotola dell'acqua con il limone per immergere i carciofi ed evitare che si anneriscano.



PULITE i carciofi togliendo le foglie più dure, tagliateli a metà in orizzontale in modo da rimuovere gli aghi.



SVUOTATE il centro dei carciofi fino ad arrivare al cuore, in modo da avere lo spazio per il ripieno (aiutatevi con un coltello e con un cucchiaino). 


TAGLIATE il gambo in modo da ottenere una base piatta che permetta al carciofo di stare "in piedi" in tegame. Non buttatelo via, tagliatelo a pezzetti e mettetelo da parte.


PREPARATE la base su cui cuocerete i vostri carciofi ripieni bagnando il fondo del tegame con mezzo centimetro d'acqua e aggiungendo un dado. Adagiate i pezzetti di gambo, le patate e le carote, precedentemente pelate e tagliate a pezzi.


PREPARATE il ripieno dei carciofi mescolando in una ciotola i cubetti di pancetta e formaggio, le fette di pancarrè bagnate con un pò di latte, il caciocavallo, sale e pepe. L'impasto non deve essere liquido, quindi attenzione con il latte! (La consistenza è quella della foto n°4).


SPINGETE il composto dentro il carciofo allargando leggermente le foglie e completate con una spruzzata di caciocavallo.


CUOCETE a fuoco basso per 45 minuti circa con il coperchio.

Capirete che sono pronti aiutandovi con una forchetta per controllare se le foglie più esterne siano cotte e non dure. Lasciateli in tegame per un po' in modo che si intiepidiscano prima di mangiarli.



BUON APPETITO!!!





sabato 13 aprile 2013

Cassata siciliana

IL CUORE DELLA SICILIA

Senza dubbio il dolce simbolo della nostra terra, la cassata si presenta come uno sfoggio di colori e uno spettacolo di sapori ricchi di sicilianità. La ricotta di pecora è, infatti, l'ingrediente che si cela nel cuore del nostro dolce siculo, rigorosamente fresca e arricchita da gocce di cioccolato.
Apparentemente complicata e barocca nella sua estetica tutta siciliana, la cassata si può preparare anche in casa. Oltre agli ingredienti che vi elencherò, sono indispensabili un paio di ingredienti principali: la fantasia e l'allegria!
Oggi vi propongo la cassata preparata da una mia carissima amica, Valentina, che ha, egregiamente fotografato tutte le fasi di preparazione della sua cassata di Pasqua! 


INGREDIENTI:
  • 1,5 Kg ricotta di pecora
  • Pan di spagna
  • Cioccolato a gocce
  • Frutta candita a piacere per guarnire (arancia, pera, zuccata, ciliegine)
  • Marzapane verde
  • 400 gr zucchero a velo per la ghiaccia 
  • Teglia per cassata (leggermente obliqua ai lati)



PREPARAZIONE: 


SCOLATE la ricotta per un paio d'ore, zuccheratela e mescolatela con le gocce di cioccolato.


FODERATE la teglia con la pellicola trasparente.


ALTERNATE un pezzo di pan di spagna e di marzapane ad incastro (N.B. i pezzetti devono avere forma di trapezio ed il pan di spagna non deve essere troppo spesso)


RIPONETE, dunque, il pan di spagna rotondo nel fondo della teglia (N.B. NON BAGNATE con liquori il pan di spagna che verrà inumidito dalla ricotta).


RIEMPITE la teglia con la ricotta precedentemente preparata.


CREATE una copertura con le briciole e il pan di spagna rimasto, senza necessità di perfezione, perchè lo strato, una volta girata la teglia sottosopra, sarà la base della cassata, quindi non sarà visibile.

RICHIUDETE con la pellicola e lasciate riposare in frigo per tutta la notte.

RIPONETELA, quindi, su un vassoio da presentazione e capovolgetela con l'aiuto di un piatto.

RIMUOVETE la pellicola.

PER LA GHIACCIA:

METTETE in una ciotola lo zucchero a velo e aggiungete acqua bollente, un cucchiaino per volta (N.B. la ghiaccia deve essere densa, dunque, attenzione all'acqua!).

VERSATE la ghiaccia sulla cassata e spalmatela velocemente con una spatola anche sui lati prima che asciughi.

GUARNITE con la frutta candita a vostro piacere.

 
BUON APPETITO!!!



giovedì 11 aprile 2013

Carciofi alla villanella

Ancora una volta vi proponiamo una ricetta tipica della nostra cucina, i carciofi alla villanella. Questo semplice e saporito piatto viene comunemente indicato col nome di carciofi in tegame, ma a Palermo prende il nome di "cacuocciuli  a viddaniedda". Ci sono due diversi modi di realizzare questa ricetta: la prima, quella da me realizzata, è fatta con aglio, prezzemolo, olio, sale e pepe; la seconda, più ricca, prevede l'utilizzo di un condimento a base di pangrattato, passoline, pinoli e pecorino. 

INGREDIENTI: 
  • 6 carciofi
  • 3 spicchi d'aglio
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 3 acciughe sott'olio
  • olio
  • sale 
  • pepe

PROCEDIMENTO:

Pulite i carciofi privandoli delle foglie esterne più dure, tagliate via le punte con le spine e accorciate il gambo. 

Tagliateli a metà e lavateli in acqua e limone per evitare che si anneriscano.

Tritate il prezzemolo e l'aglio e sminuzzate le acciughe.

Disponete le metà dei carciofi in una casseruola bassa e aggiungete acqua fino a riempirne la base e un filo d'olio. 

Condite ogni carciofo con l'aglio tritato, i pezzetti di acciughe, un filo d'olio, sale e pepe. Verso la fine della cottura aggiungete il prezzemolo tritato.

Fate cuocere per circa 30 minuti a fuoco medio e con il coperchio.